Il Palazzo del Lavoro, capolavoro architettonico di Pier Luigi Nervi realizzato nel 1961 per celebrare i 100 anni dell’Unità d’Italia è ridotto in stato di abbandono dall’inizio degli anni 2000. Nel 2020 diventa di proprietà del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti, che decide di investire sul restauro e sulla riqualificazione dell’edificio.
A settembre 2023 hanno preso l’avvio i lavori per la messa in sicurezza della struttura e il rifacimento del tetto, mentre già nei mesi precedenti si è proceduto al recupero di due campate della facciata su corso Unità d’Italia, propedeutico al restauro vero e proprio dell’intero edificio. Sul fronte della destinazione d’uso, la Città ha già approvato la sua riconversione ad attività di servizio alle persone e alle imprese, prefigurando la possibilità di ospitare uffici, spazi espositivi, educativi e culturali e anche commerciali, se pur limitati a una funzione di servizio al progetto complessivo.