Il Palazzo del Lavoro è stato progettato da Pierluigi Nervi per il centenario dell’Unità d’Italia; l’edificio utilizza ardite soluzioni edilizie, in cui la funzione celebrativa è coniugata ad un’elevatissima qualità tecnologica. E’ caratterizzato da dimensioni imponenti: infatti è un parallelepipedo a base quadrata di 158 metri di lato, un’altezza di circa 25 metri ed un volume complessivo pari 625.000 mc. La peculiarità dell’edificio sono i pilastri giganti a base cruciforme alti 25 m su cui si attestano grandi capitelli in acciaio dalla geometria radiale, con lato di 40 m. Le pareti vetrate esterne sono rette da una serie di montanti che aiutano a contenere le dilatazioni termiche e scaricano sulla copertura le tensioni create dal vento. L’edificio è vincolato dalla soprintendenza.