Viene consegnato il progetto urbanistico del nuovo quartiere Ina-Casa Falchera, opera di Giovanni Astengo con Sandro Molli Boffa, Mario Passanti, Nello Renacco e Aldo Rizzotti. Il piano prevede la realizzazione di 1.446 alloggi per 6.000 abitanti circa, su più di 300.000 mq, di cui il 70% destinato a verde. Richiamandosi a esperienze britanniche e scandinave nell’ambito dell’abitazione popolare, la Falchera sperimenta le teorie sull’unità di vicinato che in quegli anni occupano in larga parte del dibattito architettonico italiano.