A Mirafiori, in mezzo a un prato, viene costruita la chiesa di Gesù Redentore, su progetto degli architetti Nicola e Leonardo Mosso e dell’ingegnere Livio Norzi. Destinata a diventare presto il cuore di un quartiere che accoglierà le numerose famiglie dei lavoratori Fiat immigrati dal Nord Est e dal Sud Italia, la chiesa è a navata unica, con una singolare volta in cemento armato che presenta vedute prospettiche e giochi di luce grazie all’uso di pochi elementi triangolari di base di eco guariniana. L’edificio religioso di piazza Livio Bianco resta tra i più interessanti tra i molti costruiti a partire dalla fine degli anni cinquanta nei nuovi quartieri residenziali della città, spesso anticipandone la costruzione.