Inizia la costruzione del quartiere Vallette, tra i principali esiti del secondo settennio Ina-Casa a Torino. Pensato per essere autosufficiente, il quartiere occupa una superficie di circa 71 ettari, e si prevede la costruzione di più di 16.000 vani. L’architetto Gino Levi Montalcini coordina il gruppo di progettazione, che riunisce i più noti professionisti del periodo e che articola interventi di carattere differente in grandi lotti con servizi e verde pubblico, dove l’obiettivo è applicare ricerche avanzate nell’ambito delle residenze operaie e popolari.