Il Politecnico di Torino sta affrontando una nuova stagione di crescita, di interazione con il territorio e di apertura all’internazionalizzazione. Il Masterplan si configura come un processo di spazializzazione di intenzionalità e politiche, una costruzione permanente di scenari possibili che permette di tradurre le istanze strategiche in fatti fisici, in morfologie. Il Masterplan quindi supera la dimensione programmatica legata all’allocazione di risorse e quantificazione dei bisogni, mettendo in luce potenzialità e criticità che, derivando dallo spazio fisico, rimangono normalmente celate. È uno sguardo verso le trasformazioni che promuove lo sviluppo del processo attraverso il progetto, che assume una dimensione esplicitamente strategica e tattica. I processi seguiti, dai nuovi poli nella città agli interventi interni ai campus esistenti, assumere rilevanza strategica anche nello sperimentare configurazioni innovative di spazi di lavoro, ricerca e fruizione del sapere, e nel promuovere la qualità abitativa degli spazi.